mercoledì 7 febbraio 2018

Cos'è il blocco dello scrittore?

Il blocco dello scrittore non esiste.

“Gli scrittori scrivono tutto il giorno. È ok, non è da tutti. Ma se ti ritieni uno scrittore, muovi il culo e torna a lavoro”.

Parole di Brian M. Bendis, sceneggiatore, tra gli altri, di Daredevil, Jessica Jones e dei Vendicatori.

Ha ragione, ha dannatamente ragione. 

Se non scrivi è perché non vuoi scrivere. Quella cazzo di pagina bianca, infatti, può essere sempre riempita.

Il mio problema, che spesso riconduco al fantomatico "blocco dello scrittore", è quella cazzo di ossessione verso la supposta perfezione.

"No, non va bene"

"Fa cagare"

"Cazzate, cazzate e ancora cazzate"


Basta.

Ho deciso di tornare all’origine di tutto. Voglio e devo scrivere per il solo piacere di farlo, perché ne ho bisogno.

Perché mi fa stare bene.

Un unico, semplice, imperativo per uscire dal blocco dello scrittore.



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